Vaccinazioni
Vaccinazioni
Distretto 54
Distretto 54
Centro vaccinale pediatrico garantisce la somministrazione di tutte le vaccinazioni obbligatorie e facoltative
Orari di prenotazione telefonica
- Dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:30 al numero: 0815509256(Sede di San Giorgio)
- Martedì e Giovedì dalle 12:00 alle 13:30 al numero: 0815509284 (Sede di San Sebastiano a Vesuvio)
Le Vaccinazioni obbligatorie per i nuovi nati
Si erogano presso il presidio di San Giorgio a Cremano al 3 piano dal lunedì al Venerdì ore 09:00-12:00, mercoledì e giovedì ore 15:00-18:00
Presso il presidio di San Sebastiano al Vesuvio lunedì ore 14:00-17:00, martedì re 08:30 -13:00 giovedì ore 15:00-18:00
Le vaccinazioni, offerte a tutta la popolazione anche attraverso campagne di promozione e di Informazione, rappresentano uno strumento molto importante di prevenzione di alcune malattie.
Alcuni vaccini contro le malattie infettive più diffuse e pericolose sono vivamente raccomandati dal Ministero della Salute che provvede ad organizzare campagne di somministrazione a livello di ogni ASL per tutti i nuovi nati (a decorrere dal compimento del 2° mese di vita) e per chi esercita attività lavorative a rischio di infezione.
In Italia sono obbligatorie, per tutti i nuovi nati, le seguenti vaccinazioni:
- Antidifterica;
- Antitetanica;
- Antipertosse;
- Antipoliomelitica;
- Anti haemophilus influenzaetipo B;
- Anti epatite virale B;
- Porbillo;
- Parotite;
- Rosolia;
- Varicella.
I vaccini per i quali esiste l’obbligo di vaccinazione possono essere disponibili in forma:
- Monocompetente: offrono protezione vs una malattia
- Combinata: in un unico vaccino sono presenti gli antigeni che proteggono da più di una malattia , quale il vaccino esavalente (difto-tetano-pertosse-polio-emofilo-epatite b) vaccino difto -tetano -pertosse- polio, il vaccino MPR morbillo, parotite, rosolia, il vaccino MPRV morbillo, parotite, rosolia, varicella.
I vaccini combinati permettono, tramite un’unica somministrazione di proteggere da più malattie e consentono di ridurre il disagio provocato dall’iniezione e il numero di sedute vaccinali.
Schema:
Le principali malattie prevenibili, per le quali la vaccinazione è offerta gratuitamente in base al Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025, sono di seguito elencate:
- Poliomelite è una malattia causata da un virus che dopo aver provocato un’infezione a livello intestinale, può localizzarsi nel sistema nervoso causando la paralisi degli arti e/o dei muscoli respiratori;
- Difterite è una malattia batterica grave dovuta all’azione di una tossina che può agire sul tessuto cardiaco, reni, fegato, sistema nervoso, causando danni permanenti. L’efficacia della vaccinazione è testimoniata dalla scomparsa della malattia nei Paesi in cui sono stati attuati programmi vaccinali;
- Pertosse è una malattia batterica che può presentare quadri di gravità variabile a seconda dell’età; nei bambini molto piccoli vi possono essere complicazioni a carico del sistema nervoso (encefalopatia) con possibili danni permanenti. L’ introduzione del vaccino acellulare, ha ridotto i tassi d’incidenza della malattia.
- Tetano è una grave malattia batterica, causata da un bacillo presente nell’ambiente, che può penetrare attraverso le ferite e produce una tossina potentissima che provoca spasmi muscolari incontenibili. Il numero di casi in italia è drasticamente diminuito con l’introduzione della vaccinazione;
- L’epatite B è un’infezione del fegato causata da un virus molto contagioso, l’introduzione della vaccinazione il numero di nuovi casi di malattia è decresciuto notevolmente;
- Meningiti: le meningiti sono malattie infettive che provocano infiammazione delle membrane che avvolgono cervello e midollo spinale. La forma batterica è estremamente seria e può avere conseguenze letali;
- L’haemophilus influenzae era responsabile della maggior e parte di meningiti batterica nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Grazie all’introduzione della vaccinazione nel calendario nazionale e l’immunizzazione dei nuovi nati, vi è stato un crollo del numero dei casi;
- Morbillo, malattia provocata da un virus che si trasmette per via aerea e può portare complicanze gravi come encefalite post-morbillosa;
- Parotite, malattia virale che si manifesta con tumefazione delle ghiandole salivari ma può determinare conseguenze a carico dell’udito, pancreatite, meningoencefalite, etc;
- Rosolia malattia virale esantematica in genere ad andamento benigno ma se contratta da una donna in gravidanza può essere causa di aborto o anomalie fetali. In Italia il numero di casi si è ridotto contestualmente con l’aumento della copertura vaccinale;
- Varicella malattia infettiva altamente contagiosa trasmessa per via aerea o contatto diretto, è sovente benigna ma se il virus, che resta latente nell’organismo si riattiva, può provocare l’herpes zoster;
- Papillomavirus responsabile di un’ampia gamma di patologie dell’apparato genitale tra cui condilomi, lesioni cervicali e neoplasie anogenitali e dell’utero.
Le Vaccinazioni Raccomandate sono quelle per le quali non esiste l’obbligo vaccinale ma sono vivamente raccomandate in quanto efficaci per proteggere bambini ed adolescenti dall’infezione naturale che è aggressiva, sono le seguenti:
- Vaccino anti meningococco b;
- Vaccino anti meningococco c (in forma monovalente e quadrivalente);
- Vaccino anti pneumococco vaccino anti rotavirus;
- Vaccino anti HPV;
- Vaccino anti influenzale.
Con l'avvento delle vaccinazioni nei paesi sviluppati, malattie gravissime quali tetano, poliomelite, difterite sono praticamente scomparse.
Le complicanze, gli effetti collaterali dei vaccini sono comunque e sempre inferiori agli effetti collaterali delle malattie.
Nella quasi totalità dei casi i disturbi che fanno seguito a una vaccinazione sono di piccola entità: febbre, diarrea, inappetenza, prurito.
È estremamente difficile che i neonati presentino controindicazioni all'uso dei vaccini.
Il calendario vaccinale dalla nascita a 24 mesi di vita prevede:
- Primo accesso al compimento di 2 mesi (dal 61° giorno di vita): prima dose di esavalente in cosomministrazione con la prima dose di PCV 20 e prima dose di rotavirus;
- Secondo accesso al compimento dei 3 mesi (dopo 4 settimane dal primo accesso ed al compimento del 91° giorno di vita): seconda dose di PCV 20 in co-somministrazione con la prima dose di meningococco B e la seconda dose di rotavirus;
- Terzo accesso al compimento del 4° mese (dopo 4 settimane dal secondo accesso e al compimento del 121° giorno di vita): seconda dose di esavalente in co-somministrazione con la terza dose di PCV 20 e/o terza dose di rotavirus in base al prodotto utilizzato;
- Quarto accesso al compimento del 5° mese (dopo 4 settimane dal terzo accesso e al compimento del 151° giorno di vita): seconda dose di meningococco B a non meno dei 2 mesi dalla prima;
- Quinto accesso al compimento del 11° mese (dopo almeno 6 mesi dall’ultima dose di immunizzazione primaria): terza dose di esavalente in co-somministrazione con la quarta dose di PCV20;
- Sesto accesso al compimento del 12° mese di vita: prima dose di quadrivalente MPRV in co-somministrazione con il vaccino MenACWX;
- Settimo accesso dopo il compimento del 12° mese di vita ed almeno entro il compimento del 2° anno do vita: terza dose di Meno.
La Vaccinazione Covid-19 si effettua presso il Distretto 54 in via G. Marconi 29/31 primo piano, tramite prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì ore 11:00-13:00 al recapito 0815509228.
Vaccinazioni per adulti garantite dal dipartimento di prevenzione dell'asl NA 3 SUD.
Per quanto riguarda la popolazione adulta, alcune vaccinazioni sono obbligatorie per determinate categorie di persone e di lavoratori:
- La vaccinazione antitetanica è obbligatoria, oltre che per tutti gli sportivi affiliati al CONI, per i lavoratori agricoli, i metalmeccanici, gli operatori ecologici, gli stradini, i minatori, gli sterratori etc.(Legge 5 marzo 1963, n° 292);
- Le vaccinazioni antimeningococcica, antitifica, antidifto-tetanica, antimorbillo-parotite-rosolia sono obbligatorie per tutte le reclute all'atto dell'arruolamento (Decreto del Ministro della Difesa del 19 febbraio 1997);
- La vaccinazione antitubercolare è obbligatoria soltanto per il personale sanitario, gli studenti in medicina, gli allievi infermieri e chiunque, a qualunque titolo, con test tubercolinico negativo, operi in ambienti sanitari ad alto rischio di esposizione a ceppi multifarmacoresistenti, oppure che operi in ambienti ad alto rischio e non possa essere sottoposto a terapia preventiva, perché presenta controindicazioni cliniche all’uso di farmaci specifici.