U.O.S.D. Registro Tumori Popolazione
U.O.S.D. Registro Tumori Popolazione
Responsabile




Coordinatore PDTA Oncologici - Dott. Mario Fusco
Referente Registro Tumori Asl Napoli 3 Sud - Dott.ssa Rossella Abbate
Sede: Piazza San Giovanni 80031 Brusciano (NA)
Recapito telefonico: 0815190505 - 0813174244 - 0813174243
Email: registrotumori@aslnapoli3sud.it
Pec: registrotumori@pec.aslnapoli3sud.it
Alla U.O.S.D. sono affidati i seguenti compiti e funzioni:
- studi di epidemiologia descrittiva (incidenza, mortalità, prevalenza, sopravvivenza in campo oncologico), studi di epidemiologia valutativa (percorsi sanitari in oncologia- valutazione impatto di interventi sanitari di prevenzione screening organizzati di popolazione);
- valutazione di indicatori di processo e di esito di interventi di sanità pubblica in campo oncologico;
- studi di epidemiologia ambientale ONE-HEALTH (possibili nessi e/o correlazioni tra cancro e criticità ambientali, governo sistema di geolocalizzazione, con dettaglio di particella censuale, non solo dei casi di incidenza e mortalità oncologica, ma dell’intera popolazione residente nell’area di riferimento alfine di permettere di individuare possibili effetti sanitari localizzati;
- studi di epidemiologia occupazionale (Studi di possibili rapporti o correlazioni tra esposizioni professionali e cancro), studio e valutazione dell’impatto determinanti sociali sulla salute della popolazione interessata, in collaborazione con tutti gli Enti Locali coinvolti;
- coordinamento studi e sviluppo metodologie al fine di monitorare gli indicatori di deprivazione sia a livello comunale sia a livello individuale;
- responsabilità dei rapporti inter-istituzionali su tutto quello che riguarda la gestione del Registro Tumori, partecipazione agli studi di monitoraggio sullo stato della salute residente in aree definite a rischio ambientale;
- collaborazione al sistema di sorveglianza degli stili di vita della popolazione residente, con tutte le strutture deputate del Dipartimento di Prevenzione e di altre strutture coinvolte a livello aziendale (PASSI-OKKIO, PASSI D’ARGENTO, HBSC), alfine di monitorare con maggiore dettaglio territoriale i fattori di rischio delle patologie cronico degenerative ed il loro effetto confondente rispetto alle patologie ambiente correlate;
- coordinamento le attività di Trasparenza dell’azione e di pubblicità in coordinamento con l’U.O.C. Relazioni con il Pubblico.
L'emergenza COVID-19 ha reso necessario sospendere momentaneamente gli appuntamenti programmati per la mammografia. L'attuale miglioramento della situazione epidemica, ha reso possibile la ripresa dell'attività dal mese di giugno 2020 con modalità differenti rispetto al passato, sia in termini di aumento di qualità che di sicurezza per le donne e gli operatori.
Chi può partecipare?
Tutte le donne residenti, tra i 45 e 69 anni residenti nell' ASL Napoli 3 sud.
Qual' è il test di screening?
Il test di screening è la mammografia, una radiografia del seno che è in grado di individuare precocemente le lesioni tumorali. Viene fatta in doppia proiezione e viene letta separatamente da due radiologi esperti.
A chi devo rivolgermi?
Le donne in fascia di età ricevono una lettera al domicilio con un appuntamento prefissato che può essere modificato telefonicamente.
Se lo desiderano le donne in fascia d'età possono prenotarsi senza aver ricevuto la lettera telefonando ai Centri di Screening di 1 livello o rivolgendosi ai Medici di Medicina Generale.
Come si fa?
La mammella viene poggiata tra due piani. Si esercita una compressione necessaria per ridurre la quantità di dose assorbita e per rendere nitida l'immagine.
I risultati?
I risultati vengono ritirati presso il Centro di screening. Se il test risulta negativo va ripetuto dopo 2 anni.
Cosa succede se il test non è negativo?
L'operatore del Centro di 2 Livello:
- contatta la donna e le fissa un appuntamento presso il Centro di 2 livello;
- spiega che un test non negativo non è uguale a una diagnosi di tumore e che nel 95% dei casi la seduta di approfondimento si risolve con il solo esame ecografico.
Il coordinamento screening:
Responsabili screening mammografico ASL NAPOLI 3 SUD;
Dott.ssa Anna Esposito (Direttore Servizio Prevenzione e Cura delle patologie della donna e del bambino.
Recapito telefonico: 0813174202 - 0813174238
Email: smi.osp@aslnapoli3sud.it
Dipartimento Prevenzione
Screening per la prevenzione del cancro del colon-retto
Coordinamento: D.ssa Maura Isernia
Sede: Piazza San Giovanni - Brusciano (NA)
Recapito telefonico: 0813174258 - 0813174205 - 0813174269
Per informazioni chiamare i numeri sopra indicati dal lunedi al venerdì dalle 9.00 alle 14.0
I tumori del colon-retto rappresentano la terza neoplasia negli uomini e la seconda nelle donne. In Italia sono 513.500 le persone viventi dopo una diagnosi di tumore del colon retto (uomini = 280.300; donne = 233.200).
Nel 2023, sono state stimate circa 50.500 nuove diagnosi (uomini = 26.800; donne = 23.700)
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi in Italia è pari al 65% negli uomini e 66% nelle donne (I numeri del cancro in Italia 2023; I numeri del cancro in Italia 2022).
Il tumore è spesso conseguente ad una evoluzione di lesioni benigne (quali ad esempio i polipi adenomatosi) della mucosa dell’intestino, che impiegano un periodo molto lungo (dai 7 ai 15 anni) per trasformarsi in forme maligne.
I fattori di rischio per lo sviluppo di questa neoplasia sono riconducibili a stili di vita e familiarità. e sono rappresentati da eccessivo consumo di carni rosse e di insaccati, farine e zuccheri raffinati, sovrappeso e ridotta attività fisica, fumo ed eccesso di alcool. Ulteriori condizioni di rischio sono costituite dalla malattia di Crohn e dalla rettocolite ulcerosa. Suscettibilità ereditarie (2-5%) riconducibili a sindromi in cui sono state identificate mutazioni genetiche sono la poliposi adenomatosa familiare (FAP) e la sindrome di Lynch.
La diagnosi precoce ha lo scopo di intercettare e trattare eventuali lesioni in fase iniziale prima che diventino sintomatiche, consentendo un intervento più efficace e minori complicazioni.
I programmi di screening offerti dal Sistema Sanitario Nazionale prevedono l’invito attivo del cittadino alla scadenza dei periodi stabiliti.
L’ASL Napoli 3 sud già dal 2010 ha attivato lo screening per la prevenzione del tumore del colon retto sul proprio territorio.
Chi può partecipare?
Tutti i residenti, maschi e femmine, tra i 50 e 74 anni appartenenti alla Asl Napoli 3 Sud che non hanno patologie a carico dell’intestino e non hanno eseguito una colonscopia negli ultimi 5 anni.
A chi devo rivolgermi?
Prioritariamente al Medico di famiglia, in alternativa ci si può rivolgere ai Centri screening del distretto di appartenenza o alle Farmacie che hanno aderito al programma.
Come si fa?
La Asl le propone di partecipare a questo programma di prevenzione offrendole il test del sangue occulto nelle feci che si ripete ogni due anni.
Il test è gratuito, rapido, semplice, indolore e permette di prevenire l’insorgenza del tumore o di individuarlo precocemente.
Non c’è bisogno di prescrizione medica né di pagamento del ticket.
Basta rivolgersi al proprio Medico di famiglia o in alternativa ai Centri screening del Distretto di appartenenza o alle Farmacie che hanno aderito al programma che risponderanno a tutte le domande e procederanno all’arruolamento allo screening con la consegna della provetta e spiegheranno come fare il test.
Il test si potrà fare comodamente a casa propria raccogliendo una piccola quantità di feci e il campione dovrà essere riconsegnato con le seguenti modalità:
• Se il kit è stato ritirato in Farmacia, sarà riconsegnato solo nella stessa Farmacia.
• Se il kit è stato ritirato dal proprio Medico o dall’Operatore Distrettuale, dovrà essere riconsegnato presso il Distretto di appartenenza, secondo giorni ed orari presenti nella brochure.
Se non è possibile consegnare in giornata il campione prelevato, questo potrà essere conservato in frigorifero e consegnato entro massimo 2 giorni.
I risultati?
I risultati di norma sono disponibili dopo 15-30 giorni dalla consegna della provetta.
Se il test risulta negativo, l’esito arriverà via mail all’indirizzo indicato al momento dell’arruolamento; se il test risulta positivo, le persone saranno contattate telefonicamente dal Coordinamento per sottoporsi al test successivo
In ogni caso, è opportuno richiedere sempre la stampa del referto al proprio Medico di famiglia, al Centro Distrettuale o alle Farmacie utilizzate.
Se il test risulta negativo si dovrà ripetere dopo 2 anni.
Cosa succede se il test per il sangue occulto è positivo?
La positività al test può essere spesso dovuta a diverse cause, come le emorroidi o i polipi, per accertare la causa sarà necessario effettuare un’altra indagine, la colonscopia, che è un esame gratuito e di breve durata.
La colonscopia si effettua, dopo la somministrazione di un sedativo, con uno strumento flessibile che fa vedere direttamente l’interno dell’intestino (colon e retto).
Cosa devo fare per fare la colonscopia in caso di positività?
Attendere la telefonata del centro di coordinamento screening
L’infermiere del centro di coordinamento screening:
• la contatterà per l’invio all’esame di approfondimento (colonscopia);
• le spiegherà i possibili motivi della positività;
• la informerà sulla necessità di sottoporsi alla colonscopia e sulle modalità di accesso all'ambulatorio di endoscopia digestiva;
• le fisserà l’appuntamento per il primo accesso all’ambulatorio di endoscopia digestiva per eseguire gli esami necessari per la colonscopia (prelievo ematico ed ECG).
L’infermiere dell’ambulatorio per il primo accesso lo stesso giorno, dopo che l’utente ha effettuato gli esami necessari per la colonscopia:
• fisserà l’appuntamento per l’effettuazione della colonscopia;
• consegnerà gratuitamente il lassativo;
• fornirà tutte le spiegazioni per la preparazione all’esame di approfondimento (colonscopia).
Dopo la colonscopia dovrò fare altri controlli?
Se l’esito della colonscopia è negativo, dovrà ripetere il test del sangue occulto dopo 5 anni dall’esito della colonscopia.
Se l’esito della colonscopia è positivo per lesioni precancerose (polipi) o per cancro le sarà proposto di proseguire il percorso diagnostico terapeutico gratuito della Asl Napoli 3 Sud.
Dopo l'emergenza COVID-19 che, per limitare il contagio e salvaguardare la salute delle cittadine e degli operatori dall'infezione, ha reso necessario sospendere l'esecuzione dei test di screening Pap test e HPVDNA test, l'attuale miglioramento della situazione epidemica, ha reso possibile la ripresa dell'attività di screening. - Programma.
Responsabile del programma:
Direttore UOC Assistenza Consultoriale e Medicina di Genere: Dott. Luigi Granato
sede: Via Alcide De Gasperi n. 167 Castellammare di Stabia (Na)
Recapito telefonico: 081.8729034
Staff dello screening:
Dott. Luigi Baron Direttore della Struttura Operativa Complessa di Anatomia ed Istologia Patologica e Citopatologia.
Indirizzo: Presidio Ospedaliero S. Leonardo viale Europa Castellammare di Stabia (Na)
Recapito telefonico: 0818729320 - 0818729370 - 0818729438
Per informazioni: cervice.uterina@aslnapoli3sud.it
Per saperne di più: www.gisci.it - www.osservatorionazionalescreening.it
Numeri di telefono ed indirizzi consultori familiari dove eseguire i test di screening PAP TEST - HPV DNA TEST - Brouchure
Regione Campania: Screening Tumore del collo dell'utero
Come per altre forme di cancro, anche per il melanoma è importante una diagnosi precoce, che permetta la completa asportazione del tumore per ridurre il più possibile il rischio che le metastasi raggiungano i linfonodi o gli organi lontani.
E' attivo all'ospedale di Pollena Trocchia e all'ospedale di Torre del Greco il servizio gratuito di prevenzione del melanoma.
Sarà possibile la prenotazione telefonica ai seguenti numeri: 3341132773 - 3341133615 dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 15:00.
Il consulto e la diagnosi strumentale saranno espletati entro e non oltre 30 giorni dalla prenotazione telefonica.
Attività sospesa causa covid-19
- Hai tosse frequente?
- Hai frequentemente catarro nei bronchi?
- Fai fatica a respirare?
- Sei un fumatore o lo sei stato?
- Hai Diabete mellito?
- Hai Ipertensione arteriosa?
- Hai Ipercolesterolemia?
Se hai più di 40 anni e rispondi Sì a una o a più domande rivolgiti al tuo Medico di Medicina Generale e partecipa al Progetto di Sorveglianza Attiva della Salute Respiratoria e Cardiovascolare!
Progetto DCA 38/2016-Linea 3 " Sorveglianza attiva della Salute Respiratoria e Cardiovascolare nei comuni della "Terra dei fuochi" dell'Asl Napoli 3 Sud"
- P.O. di Pollena "Cav. R. Apicella", via Massa 1, Ambulatorio di Pneumologia dedicato al progetto DCA 38/2016-Linea 3 "Sorveglianza attiva sulla Salute Respiratoria e Cardiovascolare nei comuni della "Terra dei fuochi" dell'Asl Napoli 3 Sud"
Recapito telefonico: 0815314313
Email: or.areanolana.pneumologia@aslnapoli3sud.it
Giorni e orari di apertura
Al 30/06/2019: martedì e giovedì, ore 9 - 12, previa prenotazione attraverso il sistema C.U.P. con impegnativa per visita pneumologica e spirometria.
- Infermiera di riferimento: Maria Rosaria Perna
A partire dal 2016, con il DCA 98 del 20/09/2016 "Istituzione della Rete Oncologica Campana", a tutt'oggi, sono state programmate e rese operative una serie di atti formali, procedure, attività, tutto finalizzato alla strutturazione sul territorio regionale di una Rete Oncologica Regionale.
Obiettivi dichiarati di tale rete sono:
incrementare la sopravvivenza per malattia oncologica e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da tale patologia;
abbattere le diseguaglianze presenti anche nell'ambito dell'accesso alla diagnosi ed alle cure dei tumori;
favorire l'accesso dei pazienti a strutture sanitarie con competenze specifiche in oncologia;
ridurre la migrazione extraregionale per il trattamento dei tumori, creando in Campania condizioni assistenziali tali da rendere la stessa migrazione una scelta dei pazienti e non una necessità per mancanza di qualificata assistenza oncologica in ambito regionale.
I cinque elementi costitutivi e qualificanti della Rete Oncologica Campana sono:
- l'avvenuta definizione di Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) specifici per ogni tipo di tumore; tali percorsi, definiti dal Coordinamento scientifico della Rete Oncologica Campana, decretati dalla Regione ed aggiornati con cadenza annuale dallo stesso Coordinamento, sono vincolanti per tutte le strutture regionali abilitate al trattamento dei pazienti con malattie oncologiche e mirano ad uniformare i trattamenti stessi su tutto il territorio regionale;
- l'identificazione, a livello regionale, delle strutture, pubbliche e private accreditate, abilitate ed autorizzate al trattamento dei tumori; l'autorizzazione è concessa per singolo tumore di cui viene riconosciuta specifica competenza; alle strutture non autorizzate ai trattamenti oncologici non verrà riconosciuto il pagamento delle prestazioni impropriamente erogate; la valutazione della "expertise" delle strutture abilitate viene effettuata oltre che su indicatori di volume (numero annuo di interventi chirurgici effettuati per i diversi e singoli tumori), anche su indicatori di qualità delle prestazioni rese (referti di anatomia patologica, trattamenti di chemio e radioterapia etc.);
- attivazione, da parte delle singole strutture abilitate, di un Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) che dovrà prendere in carico il paziente già nella prima fase di stadiazione del tumore e guidarlo lungo l'intero Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale; il "Core Team" del GOM è composto da un oncologo medico, un chirurgo, un radioterapista ed un case manager, in modo che il paziente non dovrà più fare riferimento a diversi specialisti in tempi e luoghi diversi, ma troverà nel GOM il proprio unico punto di riferimento per la gestione della propria malattia;
- attivazione, da parte delle singole strutture abilitate, di un "Case manager" dedicato per tipo di tumore; questa figura professionale, parte integrante del GOM, rappresenta l'interfaccia tra il sistema sanitario regionale, il GOM ed i pazienti; resta compito del case manager guidare il paziente, appunto, lungo le diverse fasi e procedure del PDTA ed interagire con il paziente stesso per la messa in atto delle indicazioni poste dal GOM in relazione al tipo e stadio del tumore, oltre che alle sue condizioni cliniche;
- definizione della tempistica in cui le diverse procedure devono essere attuate; non più tempi indefiniti e discrezionali, ma tempi certi:
Entro 15 giorni dalla presa in carico del paziente da parte de GOM dovrà essere completata la fase diagnostica e di stadiazione del tumore;
entro un mese dal completamento della stadiazione bisognerà avviare l'indirizzo terapeutico che il GOM ha indicato per il paziente, sia esso di tipo chirurgico, di chemioterapia o di radioterapia.
Nell'ambito di tale RETE Oncologica Regionale la ASL Napoli 3 sud ha attivato, sin dal 2019, la propria rete Oncologica Aziendale attivando i Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali dei seguenti Tumori:
- PDTA tumori dello stomaco, colon e retto;
- PDTA tumori della mammella;
- PDTA tumori ginecologici: cervice uterina, corpo dell'utero ed ovaio;
- PDTA tumori urologici: rene, vescica, prostata e testicolo;
- PDTA tumori del Distretto Testa - Collo;
- PDTA tumori del Fegato;
- PDTA tumori del Pancreas.
- PDTA tumori del Polmone;
- PDTA del Sistema Nervoso Centrale.
Sono in corso di attuazione i PDTA dei tumori della Tiroide e del Melanoma della cute.
Il Coordinatore aziendale dei PDTA è il dr. Mario Fusco - Responsabile UOSD Registro Tumori.
Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (pdta) dei tumori della mammella nel'asl napoli 3 sud.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2019 un protocollo di intesa con l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli per la attivazione sul territorio aziendale di un PDTA dei Tumori della mammella (invio al testo del protocollo). Per le donne nella fascia di età 50 - 69 anni tale percorso rappresenta l'ulteriore sviluppo dello screening del tumore della mammella.
Il PDTA è governato dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare interaziendale ASL Napoli 3/Azienda Federico II. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche delle pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
- Dott. Carmine De Angelis - Oncologo, Università Federico II
- Dott. Massimiliano D'Aiuto - Chirurgo, Responsabile Breast Unit ASL Napoli 3 sud
- Dott.ssa Ombretta Marano- Oncologa ASL Napoli 3 sud
- Dott. Roberto Pacelli - Direttore Radioterapista, Università Federico II
- Sig.ra Mary Massarelli - Case Manager del PDTA, Assistente sociale ASL Napoli 3 sud
- Sig.ra Martina De Rosa Falduti - Supporto informatico GOM
Recapiti Case Manager del PDTA: dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 14.30, ai numeri 0815314386 - 3467811995 breastunitna3sud@gmail.comPartecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- Attività diagnostica di secondo livello Agoaspirato della mammella (Prelievo di alcune cellule della lesione sospetta da sottoporre ad esame citologico - FNAB);
Prenotazione: numero verde - 800180944 - coordinato dal Registro Tumori, dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali, dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
Esecuzione: tutti i giovedi dalle ore 8,30 alle ore 14.00 presso il Distretto Sanitario di Nola.
- Biopsia della mammella (prelievo di una piccola quota di tessuto della lesione sospetta da sottoporre ad esame istologico - Core Biopsy). Le biopsie vengono richieste e prenotate dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare a seguito della prima valutazione clinica e vengono effettuate entro una settimana dalla prenotazione.
Esecuzione: tutti i giovedi dalle ore 14,00 alle ore 20.00 presso l'Ospedale Civile di Pollena.
- Chirurgia - Gli interventi chirurgici per il tumore della mammella vengono eseguiti presso la Breast Unit aziendale allocata presso gli Ospedali Riuniti dell'Area Nolana. Il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell'intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla Rete Oncologica Regionale.
- Chemioterapia - Le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori della mammella e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- Radioterapia - I trattamenti di radioterapiavengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM e coordinati dalla Azienda Universitaria Federico II di Napoli.
- Chirurgia Ricostruttiva - Attualmente le attività di chirurgia ricostruttiva, riservata alle donne che hanno subito un intervento di mastectomia, vengono programmate ed eseguite nell'ambito delle attività di chirurgia oncologica. E in corso di implementazione, sempre nell'ambito del PDTA, una attività specificamente dedicata alla chirurgia plastica ricostruttiva e con sedute operatorie aggiuntive.
Follow up - Per seguire nel tempo e sul territorio le donne operate per tumore della mammella, è stato attivato in ogni Distretto Sanitario dell'ASL un ambulatorio di chirurgia ad indirizzo senologico dedicato alle donne già prese in carico nell'ambito del PDTA. Presso tali ambulatori è possibile eseguire sia prime visite senologiche per un sospetto iniziale di tumore della mammella che visite di controllo. Tutte le visite si eseguono con richiesta del medico di Medicina di Base. Le prenotazioni si possono effettuare attraverso il CUP dei diversi Distretti Sanitari e delle Farmacie - (vedi tabella giorni ed orari degli ambulatori distrettuali)
Pubblicazione: 06/07/2021 Ultimo aggiornamento: 25/09/2023
Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) dei tumori dello stomaco, colon e retto.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2020 un protocollo di intesa con l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II° di Napoli per la attivazione sul territorio aziendale di tre diversi PDTA riferiti rispettivamente ai Tumori dello stomaco, del colon e del retto (invio al testo del protocollo). Per le persone comprese nella fascia di età 50 - 74 anni tali percorsi rappresentano l'ulteriore sviluppo dello screening dei tumori del colon e del retto attivo sul territorio aziendale.
I tre PDTA sono governati da un unico Gruppo Oncologico Multidisciplinare Interaziendale ASL Napoli 3/Azienda Federico II. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche dei pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
• Dott.ssa Chiara Carlomagno - Oncologa, Università Federico II
• Dott. Francesco Bianco - Direttore UOC Chirurgia OORR Area Stabiese
• Dott.ssa Antonietta Sabia- Oncologa ASL Napoli 3 sud
• Dott. Roberto Pacelli - Direttore Radioterapista, Università Federico II
• Dott. Franco Francolangi - Case Manager dei PDTA, Infermiere ASL Napoli 3 sud
• sig. Andrea Krazdorf - Supporto informativo GOM
Case Manager del PDTA dei tumori dello stomaco, colon e retto:
recapito telefonico: 0818729389 - 3396675882 dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle 14.30
e mail: pocast.gom@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti.
Il PDTA si articola in diverse fasi:
• Attività diagnostica di secondo livello Colonscopia.
Tale esame viene proposto a tutte le persone che sono risultate positive alla ricerca di sangue occulto nelle feci nell'ambito dello screening dei tumori del colon e del retto, alle persone che indipendentemente dallo screening presentano sintomi clinici sospetti per un tumore intestinale.
Attualmente le colonscopie vengono effettuate presso i Presidi Ospedalieri di Pollena, Torre del Greco e Nola.
• Chirurgia - Gli interventi chirurgici per i tumori dello stomaco, del colon e del retto vengono eseguiti presso il reparto di Chirurgia del Presidio Ospedaliero di Castellammare. Il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell'intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla Rete Oncologica Regionale.
• Chemioterapia - Le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti.
L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori dello stomaco, colon e retto e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
• Radioterapia - I trattamenti di radioterapia vengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM e coordinati dalla Azienda Universitaria Federico II di Napoli.
Percorsi diagnotico terapeutici assistenzialiI (PDTA) dei tumori ginecologici: cervice uterina, corpo dell'utero e ovaio.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 SUD ha sottoscritto nel 2019 un protocollo di intesa con l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II° di Napoli per la attivazione sul territorio aziendale di un PDTA dei Tumori ginecologici:cervice uterina, corpo dell'utero ed ovaio(invio al testo del protocollo). Per le donne nella fascia di età 25 - 64 anni il PDTA dei tumori della cervice uterina rappresenta l'ulteriore sviluppo dello screening di popolazione dello stesso tumore.
I tre PDTA sono governati da un unico Gruppo Oncologico Multidisciplinare interaziendale ASL Napoli 3/Azienda Federico II°. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche delle pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
- Dott. ssa Valeria Forestieri - Oncologa, Università Federico II;
- Dott. Cosimo Ricco - Direttore Reparto Ginecologia e Ostetricia OO.RR. Area Nolana;
- Dott.ssa Linda Avino - Oncologa ASL Napoli 3 sud
- Dott. Antonio Farella - Radioterapista, Università Federico II;
- Dott.ssa Michela Daniele - Case Manager, Ostetrica ASL Napoli 3 sud.
Recapiti GOM: dal lunedì al venerdì di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 14.30, ai numeri 0818223310 - 3341133590 gom.ginecologico@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti.
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- Attività diagnostica di secondo livello
Colposcopia con eventuale biopsia cervicale
Tutte le donne che presentano alterazioni significative al PAT test o al test HPV sono orientate a praticare una colposcopia; a tal fine, nell'ambito dello screening dei tumori della cervice uterina è stata creata una "rete aziendale" delle colposcopie.
Prenotazione: numero verde - 800 19 69 93 - gestito dal Registro Tumori dell'ASL Napoli 3 sud, dal lunedì al venerdì di tutti i giorni feriali, dalle ore 8.30 alle ore 15.30. Gli esami vengono praticati entro una settimana dalla prenotazione.
Esecuzione: Le colposcopie vengono eseguite in cinque punti aziendali:
- Ospedale di Castellammare di Stabia,
- Ospedale di Vico Equense;
- Distretto 52 - Palma Campania,
- Distretto 56 - San Sebastiano al Vesuvio,
- Distretto 58 - Gragnano, (per i giorni e gli orari, vedi tabella)
Conizzazione La conizzazione si effettua nei casi in cui la biopsia della cervice uterina eseguita durante la colposcopia abbia evidenziato una lesione precancerosa di alto grado (CIN II - CIN III - carcinoma microinvasivo).
Si esegue in Day Hospital, con una leggera anestesia, e consiste nell'asportazione di un cono di tessuto cervicale più o meno grande al fine di definire ulteriormente la diagnosi e di eliminare, quando possibile, la lesione.
Abitualmente la conizzazione non preclude la possibilità di future gravidanze e non riduce la possibilità di parto vaginale
Le conizzazioni vengono praticate presso i presidi ospedalieri di: Nola, Castellammare di Stabia, Vico Equense. Tempi di attesa 15 giorni.
- Chirurgia - Gli interventi chirurgici per il tumore della cervice uterina e del corpo dell'utero vengono eseguiti presso la il Reparto di Ginecologia ed ostetricia del Presidio Ospedaliero di Nola.
gli interventi chirurgici, invece, per il tumore dell'ovaio vengono eseguiti presso il Reparto di Ginecologia ed ostetricia dell'Azienda Universitaria Feerico II°.
Il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell'intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla rete Oncologica Regionale. - Chemioterapia - le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori ginecologici e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- Radioterapia - I trattamenti di radioterapia vengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM e coordinati dalla Azienda Universitaria Federico II° di Napoli.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2021 un protocollo di intesa con l'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Cardarelli di Napoli per la attivazione sul territorio aziendale di un PDTA dei Tumori dei Tumori del Pancreas e delle Vie Biliari extraepatiche (invio al testo del protocollo)
PDTA è governato dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare interaziendale ASL Napoli 3 sud/ Cardarelli. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche delle pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
- Dott. Roberto Fiorentino - Oncologo AORN Cardarell;
- Dott. Carlo Molino - Chirurgo AORN Cardarelli;
- Dott.ssa Eleonora Mozzillo - Oncologa ASL Napoli 3 sud
- Dott. Carmine Coppola - Epatologo ASL Napoli 3 sud;
- Dott.ssa Giovanna Guida - Radioterapista INT Pascale Napoli;
- Giuliana Coppola - Case Manager: infermiere ASL Napoli 3 sud.
Recapiti Case Manager del PDTA - dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30:
Tel. 3341133131
Email: gompancreasfegato@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- Chirurgia - Gli interventi chirurgici per il tumore del pancreas e delle vie biliari extraepatiche vengono coordinati dal GOM Intraziendale ed eseguiti presso l'AORN Cardarelli. Il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell'intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla rete Oncologica Regionale.
- Chemioterapia - le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori del pancreas e delle vie biliari extraepatiche e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- Radioterapia - I trattamenti di radioterapia vengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM e coordinati dall'AORN Cardarelli.
Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA)
dei tumori del fegato nel'asl napoli 3 sud
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2021 un protocollo di intesa con l'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Cardarelli di Napoli per la attivazione sul territorio aziendale di un PDTA dei Tumori del fegato (invio al testo del protocollo).
Il PDTA è governato dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare interaziendale ASL Napoli 3 sud/ Cardarelli. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tmori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche delle pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
- Dott.ssa Mariafiorella Brangi - Oncologa AORN Cardarelli;
- Dott.ssa Maria Grazia Massaro- Oncologa ASL Napoli 3 sud
- Dott. Giovanni Vennarecci - Chirurgo AORN Cardarelli;
- Dott. Giovan Giuseppe Di Costanzo - Epatologo AORN Cardarelli;
- Dott. Carmine Coppola - Epatologo ASL Napoli 3 sud;
- Dott.ssa Giovanna Guida - Radioterapista INT Pascale;
- Giuliana Coppola - Case Manager: infermiere ASL Napoli 3 sud;
Recapiti Case Manager del PDTA - dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 13.30: 3341133131 -
Email: gompancreasfegato@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- Chirurgia - Gli interventi chirurgici per il tumore del fegato vengono coordinati dal GOM Intraziendale ed eseguiti presso l'AORN Cardarelli. Il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell'intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla rete Oncologica Regionale.
- Terapia Locoregionale Ecoguidata delle neoplasie del fegato mediante Radiofrequenze o microonde.
Si tratta di procedure di Chirurgia mininvasiva di precisione impiegata per trattare tumori del fegato non asportabili ed in stadio non avanzato (max 5 cm); si esegue in sala operatoria in anestesia generale, attraverso un ago inserito nel nodulo tumorale per via percutanea sotto guida ecografica; l'ago è collegato ad un generatore di onde elettromagnetiche ed il calore irradiato determina la morte delle cellule neoplastiche.
Gli interventi di termoablazione vengono eseguiti presso il PO di Castellammare di Stabia e sono strutturati in quattro sedute mensili.
- chemioterapia - le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori del fegato e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- radioterapia - I trattamenti di radioterapia vengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM e coordinati dall'AORN Cardarelli.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2021 con l'Istituto Nazionale Tumori - Fondazione Pascale Napoli un protocollo di intesa per la attivazione sul territorio aziendale del PDTA dei Tumori Distretto Testa - Collo (DELIBERA 509_TESTA-COLLO - Protocollo convenzione)
Il PDTA è governato dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare dei tumori del Distretto Testa - Collo interaziendale ASL Napoli 3/Istituto Nazionale Tumori. La funzione dei GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche dei pazienti.
Il core team del GOM dei tumori del Distretto Testa - Collo è composto da:
- Dott. Francesco Perri - Oncologi Istituto Nazionale Tumori - Napoli
- Dott. Franco Ionna - Chirurgo Istituto Nazionale Tumori -Napoli
- Dott. Erik Esposito - Dr. Giuseppe Buongiorno. Chirurgi ASL Napoli 3 sud;
- Dott.ssa Giuseppina Della Vittoria- Oncologa AL Napoli 3 sud
- Radioterapista: dr. Roberto Manzo - Radioterapia Istituto Nazionale Tumori - Napoli
- Dott.ssa Maria Rosaria Franchino - Case Manager, Infermiere ASL Napoli 3 sud
Recapiti Case Manager del PDTA - dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 13.30: 0818729717 - 3312687144 gomtestacollo@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- attività diagnostica di secondo livello Fibrolaringoscopia.
Sono stati strutturati sul territorio aziendale quattro punti per le prestazioni di laringoscopia, preso i Presidi Ospedalieri di:
- castellammare di Stabia;
- nola;
- torre del Greco;
- vico Equense.
(vedi giorni e orari) - Le prenotazioni per le fibrolaringoscopie si effettuano presso il CUP dell'ASL Napoli 3 sud
- chirurgia - Gli interventi chirurgici per tumori del distretto Testa Collo vengono eseguiti presso il reparto di ORL del PO di Castellammare di Stabia con tempi di attesa di 4 settimane, così come definito dalla Rete Oncologica Regionale.
- chemioterapia - le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori del Distretto Testa Collo e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- radioterapia - I trattamenti di radioterapiavengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM ed effettuati presso l'Istituto Nazionale Tumori di Napoli.
- follow up - Per seguire nel tempo e sul territorio i pazienti operati per un tumore del Distretto Testa - Collo e presi in carico nell'ambito del PDTA, con particolare riferimento ai pazienti operati per tumore alla laringe, sono stati attivati sul territorio aziendale quattro ambulatori per il follow up presso i Presidi Ospedalieri di: Castellammare di Stabia, Nola e Vico Equense e Torre del Greco (vedi giorni e orari);
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto nel 2021 con l'Istituto Nazionale Tumori - Fondazione Pascale Napoli un protocollo di intesa per la attivazione sul territorio aziendale di quattro diversi PDTA dei Tumori urologici: vescica, rene, prostata, testicolo (delibera n. 485 del 25.05.2021).
I quattro PDTA sono governati dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare dei tumori urologici interaziendale ASL Napoli 3/Istituto Nazionale Tumori. Funzione dei GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche dei pazienti.
Il core team del GOM dei tumori urologici è composto da:
- Dott. Sandro Pignata - Dott.ssa Rosa Tamburo - Oncologi Istituto Nazionale Tumori Napoli;
- Dott. Sisto Perdonà - Direttore Urologia Istituto Nazionale Tumori Napoli;
- Dott. Vittorino Montanaro, Antonio Aliperti, Cristina Manzo, Antonio Florio Urologia ASL Napoli 3 sud;
- Dott.ssa Adele D'Alessio e dr.ssa Carla Cavaliere - Oncologhe ASL Napoli 3 sud;
- Radioterapista: Dott. Paolo Muto - Direttore Radioterapia Istituto Nazionale Tumori;
- Dott.ssa Marianna Lauritano - Case Manager dei PDTA Urologici, Infermiere ASL Napoli 3 sud.
Recapiti GOM - dal lunedì al venerdì di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 13.30: 3479551353 - 0818729436 - 0818729434 gomurologico@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- attività diagnostica di secondo livello Cistoscopie Le prenotazioni per tali esami vengono effettuate direttamente dai pazienti per il tramite del CUP.
Biopsie Prostatiche fusion
La biopsia prostatica fusion è una metodica clinica che permette di eseguire prelievi bioptici a carico della prostata utilizzando le indicazioni fornite dalla Risonanza Magnetica multiparametrica (RM mp) della prostata precedentemente eseguita.
Tale procedura diagnostica permette di sommare le immagini ottenute con la Risonanza Magnetica con le immagini dell'ecografia e pertanto di poter eseguire prelievi mirati nelle zone sospette per neoplasia.
Presso il PO di Castellammare è stato allocato un apparecchio ecografico per biopsie prostatiche fusion.
Le richieste vengono fatte dai paziente al case manager del PDTA, dal lunedì al venerdì, tutti i giorni feriali, dalle ore 8,30.00 alle ore 15.00 ai numeri: 081/8729436 - 3312687132, oppure alla
Email: gomurologico@aslnapoli3sud.it;
Attualmente la disponibilità operativa è di quattro biopsie prostatiche fusion settimanali, con tempi di attesa di 15 giorni dalla data di inserimento in lista. - trattamenti Endoscopici di Lesioni Vescicali (TURV)
I trattamenti endoscopici delle neoplasie vescicali non infiltrante vendono effettuati presso il PO di Castellammare in regime di ricovero ordinario; le prenotazioni, vengono effettuate direttamente dai pazienti per il tramite del CUP. - chirurgia - Attualmente gli interventi chirurgici per i tumori urologici dei pazienti residenti nel territorio della ASL Napoli 3 sud, come da protocollo interaziendale, vengono programmati dal GOM interaziendale ed eseguiti presso l¿Istituto Nazionale Tumori con tempi di attesa di 4 settimane, così come definito dalla rete Oncologica Regionale.
- chemioterapia - Le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione all prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori urologici e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM.
- radioterapia - I trattamenti di radioterapiavengono decisi, come tutte le altre indicazioni cliniche, dal GOM ed effettuati presso l'Istituto Nazionale Tumori.
Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) Dei tumori del polmone nell'asl napoli 3 sud.
Nell'ambito della Rete Oncologica della Regione Campania, l'ASL Napoli 3 sud ha sottoscritto un protocollo di intesa con la ASL Napoli 1 - Presidio Ospedaliero Ospedale del Mare per la attivazione sul territorio aziendale di un PDTA dei Tumori del polmone (invio al testo del protocollo).
Il PDTA è governato dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare interaziendale ASL Napoli 3/PO Ospedale del Mare. La funzione del GOM, che si riunisce con cadenza settimanale, è la programmazione e gestione di tutte le attività che si rendono utili al trattamento dei tumori, in relazione allo stadio del tumore stesso ed alle condizioni cliniche delle pazienti.
Il core team del GOM è composto da:
- Dott.ssa Teresa Fabozzi - Oncologo Medico Ospedale del Mare;
- Dott.ssa Eugenia Russo - Oncologa ASL Napoli 3 sud
- Dott. Lucio Cagini Chirurgo - Ospedale del Mare;
- Dott. Francesco Stefanelli - Pneumologo ASL NA3 sud;
- Dott. Cesare Guida- Radioterapista - Ospedale del Mare;
- Dott. Alessandro Panico Case Manager - infermiere ASL Napoli 3 sud;
Recapiti Case Manager del PDTA: dal lunedi al venerdi di tutti i giorni feriali, dalle 8.30 alle 14.30, ai numeri 0815352918 - 3312687193 gompolmone@aslnapoli3sud.it
Partecipano al Gruppo Oncologico Multidisciplinare tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle diverse fasi del percorso diagnostico assistenziale dei pazienti
Il PDTA si articola in diverse fasi:
- attività diagnostica di secondo livello broncoscopia a fibre ottiche, biopsia endobronchiale, biopsia trans-toracica: vengono eseguite presso l'Ospedale di Boscotrecase dopo presa in carico ed indicazione posta dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare;
- chirurgia gli interventi chirurgici per il tumore del polmone vengono eseguiti presso il P.O. dell'Ospedale del Mare; il tempo che intercorre dalla diagnosi del tumore alla esecuzione dell¿intervento chirurgico è di 4 settimane, così come definito dalla Rete Oncologica Regionale. A Valutazione funzionale preoperatoria completa: spirometria semplice/globale, studio della diffusione alveolo-capillare del CO e test da sforzo cardio-polmonare, viene effettuata presso l'Ospedale di Boscotrecase;
- chemioterapia - Le prestazioni di chemioterapia vengono erogate in uno degli attuali 5 centri ospedalieri aziendali di oncologia: Pollena, Castellammare, Torre del Greco, Gragnano, Sorrento, in relazione alla prossimità della residenza delle pazienti. L'U.O.C. aziendale di Oncologia ha individuato al proprio interno degli oncologi/oncologhe dedicati in modo particolare alla gestione dei tumori del polmone e che in modo sistematico ed organico partecipano sin dall'inizio alle valutazioni ed indicazioni formulate dal GOM;
- radioterapia - I trattamenti di radioterapiavengono decisi dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare ed eseguiti presso il P.O. dell'Ospedale del Mare.