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U.O.C. Relazioni con il Pubblico

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U.O.C. Relazioni con il Pubblico

U.O.C. Relazioni con il Pubblico

La UOC Relazioni con il Pubblico, Comunicazione, Accoglienza, Tutela e Partecipazione favorisce la corretta e trasparente informazione sull’offerta sanitaria ai cittadini.

  • Fornisce al pubblico adeguate informazioni relative ai servizi, alle strutture, ai compiti, ai procedimenti e al funzionamento dell’Amministrazione, garantendo agli utenti le informazioni attinenti l’attività dell’Amministrazione e consentendo l’accesso al materiale illustrativo predisposto;
  • Acquisisce le osservazioni e i reclami presentati che segnala ai Dirigenti competenti, ne dà riscontro agli utenti e, inoltre, fornisce alla Direzione Generale proposte di miglioramento degli aspetti organizzativi, logistici, relazionali per il superamento dei fattori di criticità emersi,  in un’ottica di supporto al miglioramento della qualità;
  • Raccoglie le esperienzie di buona sanità che arrivano dagli utenti;
  • Attua processi di verifica della qualità dei servizi e di gradimento degli stessi da parte degli utenti e promuove forme di semplificazione dei processi amministrativi e dei linguaggi istituzionali alla ricerca di migliori modalità di gestione dei flussi comunicativi interattivi con l’utenza;
  • Favorisce il diritto di accesso ai servizi offerti ai cittadini attraverso l’illustrazione delle disposizioni normative e amministrative, in applicazione della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni;
  • Cura i rapporti con le Associazioni di Tutela dei Cittadini e l’istruttoria delle richieste di concessione del patrocinio e di utilizzo del logo aziendale;
  • Coordina tutte le attività inerenti lo Sportello Amico Trapianti e tutta la struttura comunicativa del Sistema Informativo Trapianti ai fini della promozione della cultura della donazione degli organi dei tessuti;
  • Promuove l’immagine dell’Ente conferendo conoscenza e visibilità ad eventi d’importanza locale, regionale e nazionale, e le conoscenze, allargate e approfondite, su temi sanitari di rilevante interesse pubblico e sociale e redige il piano della comunicazione pubblica;
  • Si occupa della pubblicazione dei contenuti sul portale aziendale per conto della Direzione Strategica e fornisce un supporto alle altre Direzioni in qualità di Responsabili della pubblicazione dei propri contenuti.

Al suo interno,è istituito l’Ufficio Stampa aziendale che si occupa di veicolare l'informazione verso i mass media: quotidiani, radio, tv, riviste, in grado di raggiungere precisi e circoscritti target di utenza così come il pubblico di massa in generale.
Recapito telefonico: 0818490631
Email: ufficiostampa@aslnapoli3sud.it

 

Prevenzione della Corruzione

Dott.ssa Carmela Cannella - Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza
Sede: Via Alcide De Gasperi n. 167 - Castellammare di Stabia (Na)
Recapito telefonico: 0818490682 - 0818729523
Email: prevenzionecorruzione@aslnapoli3sud.it
Pec: prevenzionecorruzione@pec.aslnapoli3sud.it

Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) predispone, verificandone la tenuta complessiva, il sistema di prevenzione della corruzione dell’Azienda, al fine di contenere fenomeni di cattiva amministrazione al suo interno. A tal fine redige il Piano triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza che, con il decreto del Dipartimento Funzione pubblica del 30 giugno 2022, n.132, è diventato parte integrante del Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO).

Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) è il soggetto preposto a collaborare con la direzione strategica e con i Direttori delle Unità Operative Complesse, i Direttori dei Dipartimenti, i Direttori dei Distretti e i Direttori dei Presidi Ospedalieri, in qualità di Referenti aziendali, sia per la Prevenzione della Corruzione, sia per la Trasparenza, per l’attuazione del PIAO.

In materia di misure di prevenzione della corruzione e in materia di trasparenza, il RPCT:

  • presenta all’organo di indirizzo, per la necessaria approvazione, una proposta della sezione anticorruzione e trasparenza del PIAO che sia “idonea”, ossia studiata per essere efficace per lo specifico ente in cui deve essere attuata;
  • vigila sull’attuazione, da parte di tutti i destinatari, delle misure di prevenzione del rischio contenute nella sezione anticorruzione e trasparenza del PIAO;
  • segnala all'organo di indirizzo e all’OIV le disfunzioni inerenti all'attuazione delle misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
  • indica agli uffici competenti all'esercizio dell'azione disciplinare i nominativi dei dipendenti che non hanno attuato correttamente le misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
  • predispone il rendiconto sull’attuazione delle misure di prevenzione definite nella sezione apposita del PIAO (relazione annuale); 
  • programma le attività necessarie a garantire l’attuazione corretta delle disposizioni in tema di trasparenza, elaborando una apposita sezione, con la quale organizzare i flussi informativi necessari a garantire l’individuazione/elaborazione, la trasmissione e la pubblicazione dei dati da parte dei Referenti; 
  • monitora sulla effettiva pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente, assicurando anche che sia rispettata la “qualità” dei dati;
  • gestisce le segnalazioni delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e delle disposizioni normative nazionali (Whistleblowing); 
  • gestisce le richieste di accesso civico generalizzato, attivando la procedura di richiesta di pubblicazione dei dati obbligatori al responsabile di struttura in possesso delle informazioni richieste. 

Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza