U.O.S.D. Cure Palliative
U.O.S.D. Cure Palliative
U.O.S.D. Cure Palliative
Dr.ssa Maria Galdi
- Sede: Piazza Giovanni - Brusciano (NA)
- Recapito telefonico: 0813174259-12-03-21-41
- Email: coordinamentocuredomiciliari@aslnapoli3sud.it
- Pec: coordinamentocuredomiciliari@pec.aslnapoli3sud.it
- P.O. Stabilimento di Gragano
- Sede: Via Marianna Spagnuolo - Gragnano (NA)
- Recapito telefonico: 0815352780-03
- Curriculum Vitae
Cure Domiciliari Palliative, sono rivolte al trattamento delle patologie croniche degenerative a prognosi infausta, oncologiche e non oncologiche, caratterizzate da una risposta intensiva a bisogni di elevata complessità di pazienti che presentano specifiche criticità:
- malati, oncologici e non, in fase avanzata di patologia;
- malati oncologici dimessi e segnalati dalla Rete Oncologica Campana;
- malati con patologie neurologiche degenerative/progressive;
- malati con esigenze di nutrizione artificiale enterale (compresa P.E.G.) e parenterale;
- malati ematologici bisognosi di trasfusione di sangue ed emoderivati;
- fasi avanzate e complicate di malattie croniche che necessitano di terapia del dolore, infusione continua di farmaci e di tutte le procedure sopra elencate;
- pazienti in stato vegetativo o di minima coscienza e/o con necessità di ventilazione assistita.
Il luogo privilegiato di intervento è costituito dall’abitazione del paziente che quando non può più essere assistito presso il proprio domicilio, o nei casi in cui è necessario alleggerire temporaneamente la famiglia dal carico sostenuto (ricovero di sollievo), viene ospitato dal setting residenziale per le Cure Palliative cioè l’Hospice. L’Hospice è quel luogo in cui i malati vengono accolti temporaneamente o definitivamente quando non possono essere assistiti a domicilio per particolare aggravamento delle condizioni cliniche, o per impossibilità familiare a garantire l’assistenza necessaria, per mancanza del Caregiver (familiare di riferimento) o per inadeguatezza dell’abitazione, fornisce assistenza sanitaria, tutelare ed alberghiera ed è strutturato in modo da riprodurre l’ambiente domestico e di vita: in tal senso i due setting non possono essere considerati tra loro indipendenti, con la Deliberazione del Direttore Generale n. 928/2018 abbiamo adottato la procedura per l’appropriatezza del ricovero in strutture Hospice accreditate aziendali. Nel territorio vi sono due strutture private accreditate con complessivi 40 p/l.
Le Cure Palliative domiciliari si articolano su due livelli:
- Livello base
- Livello specialistico
L’assistenza per le Cure Palliative di livello base è organizzata per ogni distretto con una Unità di Cure Palliative (U.C.P.), con personale CPSI dedicato e presente in tutti i Distretti che garantiscono una prima valutazione del bisogno di Cure Palliative, in raccordo con il personale di due Poli Specialistici e la successiva attivazione della U.V.I./U.V.D.M. distrettuale, formalizzazione del P.A.I. e presa in carico del paziente.
Le U.C.P. distrettuali, coordinate anche dalla U.O.C. Coordinamento Cure Domiciliari, sono inserite nella U.O.S. Assistenza Socio Sanitaria distrettuale nella quale rientrano i compiti di assistenza a malati terminali e cure palliative, che attiva, eroga e monitora, insieme alla P.U.A., l’assistenza erogata integrata dal personale delle Ditte esterne.
La U.C.P. ha una propria articolazione organizzativa specifica, sono in raccordo con le equipe di M.M.G. esperti individuati nelle Aggregazioni Funzionali Territoriali (A.F.T.) e nelle Unità Complesse Cure Primarie (U.C.C.P.).
Il ruolo del M.M.G. nell’erogazione delle Cure Palliative, soprattutto di natura domiciliare, è fondamentale. In genere i minori sono gestiti dalla A.O.R.N. Santobono-Pausilipon.
Il livello specialistico delle Cure Palliative è organizzato in due Poli, una per il Polo Cure Palliative Specialistiche Area Nord c/o lo stabilimento di Pollena Trocchia (per i distretti n. 48 e n. 52) e l’altra per Polo Cure Palliative Specialistiche Area Sud c/o il P.O. di Torre del Greco (per i distretti n. 34, n. 53 e n. 59).
Le due unità di Cure Palliative Specialistiche sono collocate c/o uno stabilimento ed un P.O. aziendale, con annesso ambulatorio. Nell’ambito dell’integrazione ospedale-territorio si effettuano in regime di day hospital alcune procedure per prestazioni di cure palliative, ad esempio impianto di catetere peridurale a fini antalgici, impianti vascolari P.I.C.C. o P.O.R.T., paracentesi e toracentesi eco guidata, che consentono un continuum assistenziale per le cure palliative. Le equipe specialistiche erogano, attualmente, prestazioni domiciliari palliative specialistiche mediche, infermieristiche, riabilitative e psicologiche, accertamenti diagnostici, prescrizione di farmaci inclusi nel Prontuario Terapeutico Ospedaliero e di dispositivi medici per il trattamento del dolore, nonché dei preparati per nutrizione artificiale o medicazioni avanzate e apparecchiature di nuova generazione, in collaborazione con le U.O.S.D. N.A.D. e U.O.S.D. Ulcere Cutanee e tutte le prestazioni previste nell’ambito P.A.I. e nel Piano Esecutivo Individuale (P.E.I.). Per cui all’utente e al suo familiare arruolato in cure domiciliari a seguito di valutazione multidimensionale devono essere erogati e garantiti “di ufficio” senza ulteriori oneri di tipo amministrativo o diverse operazioni di valutazioni cliniche.
Quindi le U.C.P. specialistiche erogano le prestazioni previste nel P.A.I. in integrazione con tutte le unità operative. Si coordinano con le equipe distrettuali per le cure domiciliari degli altri livelli di intensità assistenziali, laddove il P.A.I. preveda cure domiciliari di intensità inferiore. La strutturazione di base dell’equipe multi professionale è costituita da medici e infermieri in possesso di adeguata formazione ed esperienza, con questa struttura di base delle equipe, collaborano, in rapporto ai bisogni del malato e della famiglia, psicologi, assistenti sociali nonché le altre figure professionali ritenute necessarie, anche di tipo amministrativo. Il Coordinamento centrale della Rete aziendale di Cure Palliative, regolarmente formalizzato e per il quale sono stati individuati anche i componenti dello stesso, ha i seguenti compiti:
- unitarietà e omogeneità nell’organizzazione del lavoro e dei percorsi clinici nell’area di competenza;
- definire i protocolli di dimissione programmata ed anticipata con le strutture di ricovero ospedaliero e non, che esistono sul territorio aziendale e regionale;
- curare per la Direzione Sanitaria e Strategica i rapporti inter istituzionali con gli altri nodi della Rete Regionale delle Cure Palliative e per le programmazioni aziendali;
- curare e garantire l’alimentazione corretta e completa dei flussi informativi.