Questa innovativa organizzazione ha rivoluzionato radicalmente le procedure per la gestione e il trattamento dei pazienti colpiti da infarto miocardico di tipo STEMI e NSTEMI, contribuendo a ridurre fino al 30% il rischio di mortalità per cause cardiache.

Un obiettivo di rilevanza cruciale reso possibile grazie a un potenziamento delle risorse umane fortemente promosso dalla direzione strategica dell’ASL Napoli 3 Sud, guidata dal direttore Giuseppe Russo. Quest’ultimo ha sostenuto attivamente il reclutamento di dieci nuovi cardiologi dedicati proprio al presidio ospedaliero di Boscotrecase.

Le decisioni in questione sono state attuate con il costante supporto della direzione sanitaria del presidio. “L’attivazione dell’emodinamica 24 ore al giorno”, spiega il direttore generale Russo, “permette di fornire servizi sanitari di alta qualità su un territorio molto ampio, compreso l’area vesuviana”.

Il primario Attilio Varricchio sottolinea l’importanza della posizione geografica del presidio, affermando: “La collocazione geografica ci consente di estendere i benefici dell’angioplastica primaria a un’ampia area. Questa tecnica è strettamente legata all’efficacia del tempo di intervento, poiché mira a sbloccare l’arteria coronarica responsabile degli infarti di tipo STEMI e NSTEMI”.